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E' partita la serie A

24 ago 2009
E' partita la serie A
E' partita la serie A
Il rumore dei nemici ha turbato la vigilia. All’esordio il rumore più forte l’ha fatto l’Inter. Etò lancia dal dischetto i nerazzurri, Kutuzov li riprende segnando l’1-1 per il debuttante Bari.
Palermo e Napoli è anche sfida tra vecchi compagni di Nazionale. Va per Zenga che ha Cavani, Donadoni può solo rimediarla con Hamsik aiutato dal primo cappellone stagionale del sopravvalutatissimo Rubinho, poi Miccoli rimette le cose a posto, Palermo-Napoli 2-1.
Non tutta la Sicilia ride. Catania infatti perde a domicilio. Certo con Atzori in panca ci metti sempre del tuo, ma Del Neri presenta una signora Samp. Dopo il vantaggio di Pazzini e il lampo del giapponese Morimoto, c’è il volo di Gastaldello a punire l’impresentabile. Uno a due al Massimino.
Guidolin ci fa un pensiero con Paloschi, un rigore morbido di Di Natale riequilibra. Ancora scatto Parma con l’unico Lucarelli rimasto. Ma è ancora Di Natale a salvare la baracca: il capitano fa un bambino, Udinese-Parma.
Rimonta Genoa sulla Rometta di Spalletti. Tutto nella ripresa: Criscito fa esplodere Marassi. Un’incornata di Taddei prima e bella cosa di Francesco Totti poi danno l’impressione di ristabilire antiche gerarchie. Ma un buon Genoa, aiutato dalla mancata espulsione di Biava, ribalta pronostico e punteggio. Zapater ricuce lo strappo e proprio Biava rifinisce una caramellina che nel pre Juve ai giallorossi proprio non ci voleva.
A proposito di Juve, soffre un po’ ma vince. E’ quello che conta, come Iaquinta. Spesso bomber di scorta e spesso così decisivo. Juve-Chievo 1-0.
Vecchi e affidabili, chiedere alla Lazio. La pratica Atalanta la risolve Rocchi.
Zero a zero tra Livorno e Cagliari nell’ultima partita di A. O era la prima di B?

Roberto Chiesa

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