La prima volta sul podio fa sempre un certo effetto. E lo fa ancora se la prima volta arriva tra le curve fascinose e avvolgenti del Sanchsenring. Terzo in Germania ci arriva solo chi sa guidare. E terzo è arrivato Alex, aggressivo come sempre nella battaglia, sorprendentemente ghiacciato nei momenti decisivi. Dietro l’indiavolato Pedrosa (ma la sua Honda aveva qualcosa in più) e il solito Porto, finalmente la zampata giusto. Ha regolato, Alex, il giapponesino Aoyama, quella vecchia volpe di De Puniet e quello smanettane di Roberto Rolfo. E la grande regolarità di Alex, podio a parte uno dei più presenti all’arrivo, lo issa fino al sesto posto della classifica generale. Bel modo di definirsi esordiente. E domenica altro circuito impossibile per chi non sa guidare. A Donington Alex darà un nuovo assalto al podio per scalare magari i primi due gradini.
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