Non vanno forte al mondiale, i portoghesi, ma in bicicletta si. Rui Costa vince il Giro di Svizzera, Tiago Machado fa festa al Giro di Slovenia. Nell'ultima tappa della competizione il corridore del Team NetApp ha controllato agevolmente la situazione e conservato la maglia di leader. Con Lui sul podio il russo Zakarin e l'italiano Rabottini. Ma l'ultima giornata è stata quella della rinascita di un altro azzurro reduce da uno sfortunato Giro d'Italia. In volata è stato Elia Viviani a trovare il colpo di pedale giusto è tornare così alla vittoria e candidarsi per un posto al Tour facendo rivedere i piani alla sua squadra, la Cannondale, che lo aveva destinato solo al Campionato Italiano. In settimana saprà se sarà ripescato nella lista dei 12 per la Grand Boucle o se preparare la trasferta americana di agosto. Giovane come lo stato che lo ospita il Giro di Slovenia nasce nel 1993 e da subito è molto frequentato da corridori italiani in cerca della condizione per il Tour. Sono stati in tanti a mettersi in mostra, parecchi anche a vincerlo. L'ultimo in ordine di tempo Diego Ulissi nel vicino 2011.
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