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Posticipo serie A: a Marassi gol e spettacolo

25 set 2009
Genoa e Juventus rispettano i pronostici della vigilia e danno vita a 90 minuti pieni di emozioni. 4 reti, 2 per parte, e tanto gioco offensivo. Padroni di casa cinici, capaci di capitalizzare due delle tre palle gol create. La Juve ha costruito tanto, ha mostrato gran carattere, ma recrimina sui tanti sprechi sotto porta. Continua il digiuno di Amauri che ormai e’ datato 7 mesi. I bianconeri si presentano con un 4-1-3- 2 muscolare, con Melo davanti alla difesa. Al sesto sono gia’ avanti. Marchisio va via a a sinistra e mette basso al centro, velo di Camoranesi. Arriva falchetto Iaquinta. Diagonale e per il portiere e’ notte fonda. Quarto centro stagionale per l’ attaccante. Continua a pressare in avanti l’ undici di Ferrara e per due volte Amauri, di testa, manca l’ opportunita’ di chiudere i conti. Alla prima occasione sottoporta il Genoa pareggia. Cross teso di Sculli; Mesto salta altissimo sopra Grosso e batte Buffon. La gara s’ incendia ma all’ intervallo e’ 1-1. Si riparte con Crespo al posto di Floccari. Marchisio mette subito Iaquinta davanti al portiere ma Amelia e’ bravo a ipnotizzarlo. Piu’ tardi Sculli misura la prontezza di Buffon che alza sopra la traversa. Gol annullato alla Juve. Su Punizione di Grosso, Iaquinta trova il colpo vincente ma Saccani annulla per un fuorigioco assai dubbio. Un minuto dopo segna Crespo. L’ ex interista fulmina Buffon di testa su traversone di Mesto. Al 41mo e’ Trezegol a mettere le cose a posto per i bianconeri. Sponda di Chiellini e Amelia e’ forato di testa. 2-2 e la Juve pareggia l’ Inter in testa alla classifica.

Piero Arcide

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