Presentata l'edizione 2016 della Vuelta

21 tappe, per un totale di 3277 km. La Vuelta 2016 si annuncia già come una tra le edizioni più belle di sempre. Si partirà il 20 agosto da Laias. 29, 4 km per la cronosquadre che di fatto assegnerà la prima maglia rossa della 71' edizione. Il via in Galizia, per un percorso che unirà Atlantico e Mediterraneo, dove le tappe di montagna faranno la differenza. Saranno ben 10 gli arrivi in salita, a conferma che la Vuelta è una corsa dedicata agli scalatori. Le frazioni piatte in totale saranno sette delle quali due con arrivo in quota. La Galizia sarà sede della prima settimana di gara che si chiuderà con un tris di tappe già decisivo con gli arrivi in salita di La Camperona e Naranco. La seconda settimana si aprirà con l'arrivo ai Lagos de Covadongas. Una frazione. la decima, che concluderà un trittico particolarmente duro, prima della giornata di riposo del 30 agosto.
Nella 13' tappa la Vuelta tornerà nei Paesi Baschi dopo 33 anni di assenza, il giorno successivo la scalata del Col d'Aubisque con sconfinamento in terra francese, per un classico degli arrivi del Tour. Le ultime insidie in salita sono previsti alla 20' tappa, il giorno successivo alla cronoindividuale di 39 km, il 10 settembre arrivo in cima al Alto de Aitana dopo 22 km di ascesa con media di 5,72%. A Madrid l'11 settembre, l'incoronazione del vincitore della Vuelta 2016. Uomo da battere l'italiano Fabio Aru, primo sardo, della storia della gara a tappe spagnola a indossare la maglia rossa.

Elia Gorini

Presentata l'edizione 2016 della Vuelta

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