Lontani anni luce dal clamore del caso Etò, marginalmente toccata dal contributo di solidarietà (si guadagnicchia ma senza esagerare), la B riparte senza proteste. Senza scioperi e senza catene, si gioca e basta. Che poi è tanta roba. E’ tanta roba l’anticipo di questa sera di Marassi tra Sampdoria e Padova, uno squadrone contro una super squadra, questa si che è la vera A2. Atzori ha l’imbarazzo della scelta. Davanti Pozzi, Bertani e Semioli con Maccarone e Piovaccari in panca tanto per gradire. Di là Dal Canto aspetta un si da Cacia che sarebbe la classica ciliegina e comunque si consola alla grande con Cutolo, Ruopolo e Lazarevic, tutta roba di prima. La B dunque comincia, ed è subito ritmo da B. Domani altro giro con Verona-Pescara, e sabato alle 19 il resto della compagnia. Martedì l’infrasettimanale perché va bene le ferie ma adesso si gioca. Tutti insieme appassionatamente al netto di 4 squadre, quelle saranno di posticipo 24 ore dopo. Si parte e la classifica è già cambiata. Crotone e Juve Stabia -1, l’Ascoli a -7 per quello che ormai può esser definito “il solito miracolo”.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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