Erano altri tempi. Vecchio adagio più volte pronunciato in questo periodo di crisi generale alla quale non può sottrarsi nemmeno il calcio. Segnare 30 gol in due stagioni avrebbe significato ingaggio alto e possibilità di scegliere la nuova destinazione considerando le tante richieste che sarebbero arrivate per un attaccante così prolifico sotto porta. Nulla di tutto questo: Christian Longobardi è prigioniero di un mercato inesistente dove non c’è liquidità. Il bomber non ha mai nascosto la voglia di misurarsi con altre categorie. Allo stato attuale solo il Bassano avrebbe avanzato una richiesta formale, ma la società veneta esattamente come il San Marino milita in quarta divisione. Con altri due anni di contratto, Longobardi lascerà il Titano solo in caso di richieste da società di categorie superiori.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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