Logo San Marino RTV

Rimini batte l'Arezzo con doppietta di Ricchiuti

27 nov 2005
Chi sa giocare al calcio, lo fa anche in una risaia. E così il Rimini si impone e sbrana tra i geyser un Arezzo spuntato e infreddolito che si arrende senza colpo ferire. Fin dall’inizio è stato chiaro: il successo di Crotone ha dato birra e convinzione ad un Rimini che ha lasciato gli imbarazzi in garage e ha capito la categoria. E poi il calcio, alla fine, è più semplice di quel che sembra. Magari il fango suggerisce una guerra tra Marcatoni di due metri per un quintale e invece decide il minuscolo Ricchiuti che poi si prende anche la soddisfazione dello sberleffo ai tifosi ospiti che per buona parte del match si sono concentrati sulla mamma del Gaucho. Il 4-4-1-1 fior di Conio funziona. Acori lascia Floccari davanti a fare a sportellate con la difesa, Ricchiuti dietro taglia trasversalmente e fa a fette l’Arezzo che il baffo triste di Gustinetti non corregge nemmeno in corsa. Anche perché corre quasi solo il Rimini con Valiani e Baccin sempre propositivi e con la coppia Tasso-Di Giulio che sono un po’ come Paoli e la Vanoni. Difficile vederli insieme, ma quando succede c’è sempre un certo fascino. I gol arrivano nella ripresa, ma potevano arrivare prima o dopo. Con due sberle nel fango Ricchiuti rimette l’Arezzo sul pullman e prenota il prossimo giro.

Riproduzione riservata ©