Il Rimini soffre ma vince

Assenti gli infortunati Zanetti e Marco Brighi, D’Angelo si affida al modulo con un solo attaccante Gerbino Polo e con Spighi e Baldazzi esterni offensivi. Il Renate, reduce da cinque risultati utili, punta tutto sull’esperienza di Cavalli e la fantasia di Battaglino, rifinitore di 33 anni ex Como. Nel riscaldamento si fa male Gasperoni, dentro Vittori. Alla prima occasione il Rimini sblocca il risultato. Baldazzi su punizione centra in pieno il palo, sulla respinta il tap-in vincente è proprio di Luca Vittori. Primo gol stagionale per il difensore bianco-rosso, classe 93. Padroni di casa ancora pericolosi al ventitreesimo. La palla gol arriva sull’asse Vittori – Baldazzi – Valeriani, pallonetto fuori non di molto. Due minuti dopo, Baldazzi in velocità si libera di Cortinovis, destro a giro e palla a un soffio dal palo. La reazione di lombardi produce due occasioni nel giro di trenta secondi. Il diagonale di Gualdi si stampa sull’interno del palo, poi sul proseguimento dell’azione, ci prova Mangiarotti. Scotti si oppone cosi. La partita è bella, intensa, a tratti vibrante. Gerbino Polo resiste a un intervento irregolare di Cortinovis, ma si fa ipnotizzare dall’uscita di Pisseri. Poco dopo il Renate resta in 10 per l’espulsione di Gavazzi, per doppia ammonizione. Il primo tempo si chiude con il destro al volo di Baldazzi, Pisseri è attento e mette in angolo. Secondo tempo ed è subito, Renate. Cavalli, liberato splendidamente da Battaglino, impegna severamente Scotti, bravo a salvarsi in calcio d’ angolo. Poco dopo ci prova Capogna, sinistro fuori misura. Nel momento di maggior difficoltà il Rimini raddoppia. Baldazzi serve con il contagiri Spighi. L’ex Forlì in velocità trova l’angolo lontano per il due a zero. Secondo centro in campionato per Spighi. Il Renate non demorde e riapre la partita. Suggerimento di Cavalli per il gol di testa di Bergaminini. Fioccano le occasioni da gol, Valeriani da non più di cinque metri, Pisseri respinge. Poi un minuto dopo, il Rimini non sfrutta una superiorità numerica di 5 contro 2. Minuto 31, destro di Mastrototaro, Scotti c’è e mette in angolo. Il numero uno del Rimini compie un autentico miracolo quando si distende a deviare l’incornata di Capogna. Una parata salva-risultato e che nega la gioia del gol al centravanti avversario. Nonostante l’uomo in più il Rimini soffre, nel finale ci prova anche Cavalli con un colpo di testa appena alto. È l’ultima emozione di una partita che regala al Rimini, la quinta vittoria nelle ultime sette partite e il terzo posto in classifica.

Palmiro Faetanini