Rio2016: Dotto e Paltrinieri, tra obiettivi e aspettative

Un obiettivo ben preciso, contro la volontà di rimandare al più tardi il confronto con la pressione dell'evento.

Sono estremamente diversi caratterialmente Luca Dotto e Gregorio Paltrinieri, 30 secondi di intervista sono sufficienti ad intuirlo. Quasi riversassero in vasca anche le proprie caratteristiche mentali: travolgente e diretto Luca Dotto, che fissa l'obiettivo della finale nei 100 stile perché - ricorda - il record italiano è suo e si presenterà a Rio de Janeiro da campione d'Europa.

Più riflessivo, compassato, cerebrale Gregorio Paltrinieri che sa di essere il candidato numero 1 alla medaglia d'oro, Sun Yang permettendo (ma di lui latitano notizie da fin troppi mesi per poterlo valutare, in un senso come nell'altro). Non vuole pensare alla gara che - parola sua - "è come una qualsiasi altra"; mente sapendo di mentire Paltrinieri, che potrebbe anche condividere il podio con il compagno, rivale ed amico Gabriele Detti. Sempre che australiani ed americani non la pensino diversamente.

Nel video le interviste a Luca Dotto e Gregorio Paltrinieri.

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