Rudar-Tre Fiori 4-1 nel ritorno di Champions League

Il Tre Fiori aggiorna la storia del calcio sammarinese. Il Rudar vince, lo fa per 4-1, con due goal che arrivano solo nel finale. I campioni di del Montenegro sfruttano bene le fasce. Micheletti è subito in partita sulla conclusione di Useni dalla sinistra, poi non si fa sorprendere nemmeno sul tiro al volo del capitano Randelovic. Il Rudar sblocca il risultato al 6’. Sul cross dalla sinistra, Randalovic è libero di colpire di testa. La formazione montenegrina cerca il raddoppio ancora con Randalovic, ma Micheletti è bravo a non andare giù, chiudendo lo specchio della porta. Sperindio mette a posto la squadra e i gialloblù trovano anche la rete del pareggio. Delizioso lancio a tagliare il campo per Vannoni, bravo: a sfruttare l’errore del difensore, a rimanere in piedi e a incrociare il tiro per il primo goal in Champions League, il terzo in quattro partite giocate dal Tre Fiori. Sull’1-1 si chiude il primo tempo, anche grazie a un’altra bella parata di Micheletti al 40’ minuto.
Nella ripresa subito Rudar e Micheletti, con l’estremo difensore del Tre Fiori a respingere un’altra pericolosa conclusione. La squadra montenegrina potrebbe raddoppiare tra l’8’ e il 9’ minuto. Nel primo caso è incredibile l’errore a porta vuota di Useni, nella seconda occasione ci pensa ancora Micheletti, poi Randalovic manda fuori di testa. Al 19’ buona occasione per il Tre Fiori. Lisi e Andreini scambiano sulla sinistra, il centrocampista albanese mette un pallone interessante, Canarezza calcia male. Due minuti più tardi il Rudar passa. Ancora Randalovic, che così può segnare la sua personale doppietta. Il Tre Fiori rimane in partita. Peccato per due errori nel finale che costano altre due reti. La prima di testa con Vlahovic al termine di un contropiede. L’altra un minuto più tardi con Jovanovic con una gran botta dalla sinistra che si spegne sotto l’incrocio dei pali. L’avventura del Tre Fiori finisce qui, per il Rudar i bulgari del Litex nel secondo turno.

Il nostro inviato Elia Gorini

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