Nel segno di Lapadula. Il talento nato il 7 febbraio 1990 a Torino, appartiene al Parma. Nove goal in 12 giornate, una saltata per squalifica, capocannoniere del campionato e ampissimi margini di miglioramento. Gian Luca è esploso. Sul Titano ha trovato l’ambiente fertile per mettere le ali, dai compagni di squadra al tecnico ha assorbito la fiducia necessaria per iniziare un percorso che con tutta probabilità lo porterà ad indossare maglie di società importanti. Ieri diversi gli osservatori che lo hanno visto da solo schiantare il Montichiari. Lapadula è solo di passaggio sul Titano già a gennaio potrebbe cominciare i primi movimenti, vedremo se la società riuscirà a trattenerlo almeno fino a giugno. Lapadula a parte, la gara di ieri entrerà di diritto nella recente storia del club biancoazzurro. Tra l’85esimo e il 94esimo si è passati dal 1 – 2 , al 4 – 3. Una partita straordinaria dal punto di vista emotivo, un’impresa che si è materializzata nella ripresa con le mosse del tecnico che si è accorto che occorreva più profondità offensiva . L’ingresso di Michele Pieri in tal senso è stato utilissimo. Non c’è vittoria migliore di questa per incamerare entusiasmo e convinzione dei propri mezzi. I 9 punti in tre partite hanno aggiustato la classifica e proiettano il San Marino in direzione play off . Mercoledì nuovo esame a Valenza.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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