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San Marino Calcio: l’analisi del lunedì

31 gen 2011
San Marino Calcio: l’analisi del lunedì
San Marino Calcio: l’analisi del lunedì
Diciamolo subito. Vivere a stretto contatto con questi ragazzi è stato un piacere. Via la prima donna, il gruppo sa di non avere al suo interno fenomeni di caratura internazionale, ma intorno al suo tecnico motivatore inesauribile, combatte. Con questo spirito, le assenze dei centrocampisti non si sono avvertite. Domenico Del Grande si è calato in un ruolo non suo, e lo ha svolto senza timore, dimostrando a sé stesso, ai suoi compagni, e al tecnico che ci può stare. Il clima è cambiato dopo la partenza di Alessandro Cesca, e anche gli infortuni, che per inciso, non abbandonano mai, vengono superati da una prova orgogliosa e convincente. Che sia arrivata con l’ultima in classifica poco conta, perché la Villacidrese si giocava le ultime chance di salvezza, e non era così abbordabile come poteva sembrare. Il mercato di gennaio ha portato per adesso due ragazzi: Giacomo Lepri, già inserito negli schemi, e Jacopo Murano fermo da quasi due anni, ma molto bravo a sfruttare la sua freschezza giovanile. Ora a Pietracuta arriveranno altri 3 ragazzini, uno dal Taranto, società con la quale De Biagi ha aperto un rapporto, e due dal Misano società per la quale lavora Luciano Capicchioni, e anche qui è possibile a breve, che si aprano nuovi scenari. Dal mercato però ci si attendeva un refresh di altro tipo. Perché senza Cesca, come detto, il gruppo è psicologicamente migliorato, ma tecnicamente si è notevolmente impoverito. Petrone, non ha chiesto a De Biagi, Giampaolo Pazzini ma due giocatori: un centrocampista e un attaccante che non abbiamo il viso pulito e i brufoli dei ragazzotti. C’è sempre il rovescio della medaglia. Germano De Biagi, da solo, più di così non può fare, in fondo, al contrario di altre società il San Marino vive grazie a lui, e allora Petrone proverà a realizzare qualcosa di importante con Fogacci, Poletti questo Gasparello e i ragazzotti pronti ad inseguire un sogno.

Lorenzo Giardi

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