Logo San Marino RTV

San Marino Calcio deferito dal procuratore federale

20 apr 2011
Il pagamento dei contributi relativi al mese di novembre sono stati effettuati nei tempi dovuti, ma utilizzando un conto diverso da quello destinato, cosa già accaduta per i pagamenti di luglio e agosto quando il San Marino non aveva ancora i quadri dirigenziali completati. Un errore di forma, -sostiene la società del Titano- che in precedenza sarebbe passato inosservato, oggi, con le nuove disposizioni entrate la rigidità è diventata maniacale. La società biancoazzurra rischia una multa che può variare dai 100 e 200 euro e una breve squalifica per Presidente e Amministratore Delegato. Per questo tipo di inosservanza non esiste una penalizzazione. Come tutte le altre società, il San Marino ha l’obbligo di segnalare un conto; denominato conto destinato, dal quale devono passare tutti i pagamenti di stipendi calciatori e dipendenti. Sempre da quel conto anche il pagamento di contributi dovuti agli enti previdenziali. Da quest’anno le norme ferree costringono le società al pagamento degli stipendi, solo ed esclusivamente a mezzo bonifico bancario. La lega ha nominato due commissioni che vigilano sulle disposizioni entrate in vigore nel luglio 2010: una preposta alla visione dei criteri infrastrutturali, l’altra attenta ai criteri sportivi e organizzativi. Domani, il San Marino calcio riceverà la seconda visita di un ingegnere inviato da queste commissioni che verificherà se sono stati effettuati lavori di miglioria negli spogliatoio.

Lorenzo Giardi

Riproduzione riservata ©