Guerriero, combattente e incapace di comprendere la parola arresa. Tutto questo è stato Thomas Muster, tutto questo è Thomas Muster. A dodici anni dal ritiro decide di rimettersi in gioco, senza paura. L’epilogo era prevedibile, non certo la modalità. Balleret, forse intimorito dal vedere quel nome accostato al suo sul tabellone, cede il primo set 6-4. Emerge poi la differenza anagrafica, col monegasco a chiudere 6-2 al terzo dopo un secondo set terminato 7-5 con una palla break non sfruttata dall’eterno campione. Scendendo dall’Olimpo del tennis, lo slovacco Klizan ha piegato la resistenza di Sousa, proveniente dalle qualificazioni. Nell’altro match serale va in scena Galvani. Ad attenderlo un avversario scomodo, quale Gicquel. Il francese si aggiudica il primo set, lasciando intuire un siparietto di poco conto per l’italo sammarinese. Nella seconda frazione troviamo un altro Galvani, capace di mettere in difficoltà Gicquel, che si vede risputato in faccia il 6-1 d’apertura. Nell’undicesimo gioco del set decisivo addirittura due palle break a disposizione, ma la storia del match ci racconta un altro epilogo: Gicquel chiude 7-5 ed avanza nel tabellone. Il programma di oggi si dipinge di azzurro, con Lorenzi a battezzare il centrale e a seguire il derby tra Volandri e Giorgini. Dalle ore 20.00 serale da brividi, con Starace in campo. La testa di serie n.1, tre volte finalista, precede l’ingresso di Simone Bolelli, in una giornata all’insegna del miglior tennis tricolore.
Luca Pelliccioni
Luca Pelliccioni
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