Si può andare su e giù per l’anfiteatro in terra della Baldasserona non solo in sella ad una moto da cross, ma anche dentro un abitacolo e sopra quattro ruote. Menù consigliato: sterzate, controsterzate, saltini, gas aperto nelle salite e freno dosato nei burroni, e una danza sulle buche sempre al limite del cappottamento. Il San Marino Fuoristrada Trophy, giunto quest’anno alla sedicesima edizione, è gara valevole per il Campionato Italiano Velocità e per la Coppa CSAI. 36 i piloti al via, divisi nelle varie categorie a seconda dei cavalli e delle caratteristiche del mezzo. La gara si articola su quattro manches che seguono la formula delle competizioni rally, prove cronometrate in solitario sulla distanza di quattro giri del crossodromo. Per la vittoria nella classifica generale il discorso si restringe alle vetture più potenti e modificate, i prototipi di classe B1 e B2. Tra i gioiellini più ammirati alla baldasserona, la Lada del senese Bruno Mazzuoli, che, udite udite, monta a bordo due motori.
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