San Marino non vince da oltre un mese

San Marino non vince da oltre un mese.
Una sola sconfitta in 22 incontri: guardandola così è davvero difficile pensare ad una squadra in flessione. Il San Marino attuale, nonostante riesca sempre a raddrizzare situazioni complicate, qualche problema ce l’ha.
I biancoazzurri non vincono dal 20 Febbraio scorso, dopo quella rotonda affermazione con l’Aglianese, quattro pareggi consecutivi che hanno permesso alle altre ormazioni di accorciare il distacco, mentre il tanto sospirato aggancio alla capolista non c’è stato, nonostante la Massese nelle ultime 8 giornate abbia raccolto solo 11 punti. In questo momento la squadra deve fare quadrato: sono troppi i giocatori che non stanno attraversando un buon momento. Buglio si affida al turn over per dare la possibilità di rifiatare a chi ha a speso di più fino ad oggi. Il tecnico si attendeva però il cambio di marcia da quei calciatori che per un motivo o per un altro hanno giocato meno, cosa che non è avvenuta.
Sono diverse le similitudini nelle gare di San Marino e Rimini, entrambe possono recriminare su alcune decisioni arbitrali che potevano cambiare volto alle due sfide: mai come in questo periodo gli episodi sono fondamentali per rompere gli equilibri, se fosse stato convalidato il gol di Adrian Ricchiuti saremmo qui a parlare ancora una volta di Super Rimini . E invece è uscito un pareggio, che permette all’Avellino e al Napoli vittoriose a tempo scaduto di accorciare sui romagnoli.
Nulla di preoccupante perché ancora una volta il Rimini ha dimostrato di esserci sotto ogni punto di vista, e il finale in netto crescendo conferma l’ottimo stato di salute della capolista, che deve ancora recuperare l’incontro con la Vis Pesaro.

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