Nonostante il pensiero sia già rivolto alla gara d’andata di Coppa Italia, in programma domani a Rieti, in casa San Marino continua a tenere banco la questione tifosi. I numeri registrati domenica al termine della sfida con il Pizzighettone, sono a dir poco preoccupanti. 120 paganti, di cui una cinquantina al seguito della squadra ospite. La risposta degli sportivi sammarinesi, dunque, si è fermata a non più di 70 persone, alle quali vanno aggiunti i circa 100 abbonamenti, altro dato sul quale ci sarebbe da riflettere.
In totale quindi, poco più di 200 appassionati, per una partita del campionato di C1 e per di più in un scontro diretto, considerato fondamentale per la stagione del San Marino.
La società bianco-azzurra ha lanciato l’ allarme, sul proprio sito internet www.sanmarinocalcio.com. Il campionato di C1 è un patrimonio di tutti i sammarinesi, una categoria raggiunta per la prima volta, con impegno e sacrificio. È innegabile poi, che la presenza e l’ arrivo sul Titano, di squadre dal grande passato calcistico, rappresentano un indotto economico considerevole per tutti gli operatori del settore turistico. Sorprende dunque il distacco dei tifosi, dalla principale squadra della Repubblica e da una realtà che invece, andrebbe salvaguardata. Numeri che spingono a porsi qualche interrogativo.È solo indifferenza e insensibilità dei tifosi, oppure c’è la volontà di mandare un chiaro segnale alla società?
In totale quindi, poco più di 200 appassionati, per una partita del campionato di C1 e per di più in un scontro diretto, considerato fondamentale per la stagione del San Marino.
La società bianco-azzurra ha lanciato l’ allarme, sul proprio sito internet www.sanmarinocalcio.com. Il campionato di C1 è un patrimonio di tutti i sammarinesi, una categoria raggiunta per la prima volta, con impegno e sacrificio. È innegabile poi, che la presenza e l’ arrivo sul Titano, di squadre dal grande passato calcistico, rappresentano un indotto economico considerevole per tutti gli operatori del settore turistico. Sorprende dunque il distacco dei tifosi, dalla principale squadra della Repubblica e da una realtà che invece, andrebbe salvaguardata. Numeri che spingono a porsi qualche interrogativo.È solo indifferenza e insensibilità dei tifosi, oppure c’è la volontà di mandare un chiaro segnale alla società?
Riproduzione riservata ©
