Problema numero uno: l’ambiente, con il quale dovrà fare i conti il San Marino. Salerno è una piazza in fermento: via Novelli dopo la sconfitta di Martina, il nuovo condottiero è Gianfranco Bellotto. In questa stagione il San Marino è abituato a tenere a battesimo i tecnici che subentrano. Era successo a Perugia, dove l’arrivo di Cari fu fatale ai biancoazzurri, le cose andarono diversamente contro l’Ancona, Baroni non riuscì a dare la scossa necessaria e i Titani non si lasciarono sfuggire l’occasione di infierire su una squadra mentalmente sgonfia.
Emergenza in difesa: squalificato Di Maio, non è in ottime condizioni Salvatore Ferraro. Nicoletti ha provato la soluzione D’Angelo e Florindo centrali, con Di Bari e Nossa sugli esterni. Altro dilemma riguarda Simone Berardi, il centrocampista che rientra dalla squalifica ha qualche problema agli adduttori, se non dovesse farcela è pronto Samuele Buda.
Confermatissimo il tandem offensivo Abate – Ligori. La squadra è partita alle 14, per recarsi nei pressi di Salerno, dove domani mattina effettuerà la rifinitura. Sul pulmann anche il Presidente Daniele De Luigi. Arbitra Enrico Zanichelli di Genova.
Emergenza in difesa: squalificato Di Maio, non è in ottime condizioni Salvatore Ferraro. Nicoletti ha provato la soluzione D’Angelo e Florindo centrali, con Di Bari e Nossa sugli esterni. Altro dilemma riguarda Simone Berardi, il centrocampista che rientra dalla squalifica ha qualche problema agli adduttori, se non dovesse farcela è pronto Samuele Buda.
Confermatissimo il tandem offensivo Abate – Ligori. La squadra è partita alle 14, per recarsi nei pressi di Salerno, dove domani mattina effettuerà la rifinitura. Sul pulmann anche il Presidente Daniele De Luigi. Arbitra Enrico Zanichelli di Genova.
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