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San Marino si prepara per battere il Sansovino

8 apr 2005
La prestazione più sconcertante da quando il San Marino è tornato tra i professionisti 5 anni fa: a Viterbo i biancoazzurri hanno mostrato una sequela di errori che hanno lasciato davvero grande perplessità. E’ un girone strano questo: si gioca mercoledì e domenica, e allora i Titani hanno la grande opportunità di riconquistare se stessi, il tecnico, la società e i tifosi, dimostrando che Viterbo è capitolo a parte di una stagione comunque positiva.
All’Olimpico arriva il Sansovino e il San Marino ha l’obbligo di vincere contro una formazione che lotta per la salvezza.
Francesco Buglio è tornato solo ieri sera da Catania, ed ora si attende la riscossa. Non sono escluse novità in formazione.
Un Forlì aggrappato alla zona play off è ospite di una delle formazioni più temibili soprattutto tra le mura amiche, il Cuoiopelli. Ennesimo esame per la squadra di Cotroneo.
Il Bellaria per non affondare in maniera irreversibile deve dare segni di vita, il derby con il Castel San Pietro ci dirà se la squadra biancoazzurra ha ancora anima in corpo. Il primo a credere in un riscatto deve essere proprio Varella che in settimana ha dato forti segnali di cedimento.
E saliamo di categoria: il Rimini può dare un'altra spallata alla C1. L’ambiente è euforico e Acori cerca in tutti i modi di fare il pompiere. Prima del rush finale dove i biancorossi incontreranno Reggiana, Avellino, Benevento , Napoli e Chieti l’incontro con il Cittadella, è il match point: sfruttarlo è quasi un obbligo per poi presentarsi con la dovuta serenità sui terreni di chi penserà solo a preparare i play off.

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