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Sangiustese–San Marino è una sfida che delineerà le vere ambizioni dei biancoazzurri

6 mar 2010
Sangiustese-San Marino è una sfida che delineerà le vere ambizioni dei biancoazzurri
Sangiustese-San Marino è una sfida che delineerà le vere ambizioni dei biancoazzurri
Il campionato entra nel momento decisivo: la volata è lanciata. A meno nove giornate dal termine della stagione non è ancora suonata la campanella dell’ultimo chilometro, sorprese e scossoni possono ancora regalare un finale inedito. I play off non sono più così sicuri per Gubbio e Prato, tallonate da Itala San Marco, Sangiovannese e Bassano che possono giocarsi ancora le loro chance. San Marino e Sangiustese, di fronte domani, si trovano in situazioni diametralmente opposte. Ultima chiamata per entrambe: i padroni di casa per sperare ancora nel crollo di qualcuno e infilarsi in zona spareggi promozione, il momento è dei migliori; otto punti nelle ultime quattro giornate per la squadra di Giudici sono un bel biglietto da visita. Gli uomini di Evani, centrando la posta piena darebbero un segnale forte e qualcuno ancora molto lontano, ma non più irraggiungibile potrebbe anche spaventarsi. Vedremo. Evani sarà costretto ad operare delle scelte. Tutti disponibili, abbondanza totale. Il tecnico ha provato più soluzioni tattiche, la più accreditata pare essere un San Marino a trazione anteriore con quattro giocatori offensivi dentro dal primo minuto: Grassi–Poletti a ridosso di Gasparello e Cesca.

Lorenzo Giardi

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