L’Albinoleffe riporta il Mantova ai suoi dolori, Ruopolo addomestica e Cristiano gonfia la rete: a Bergamo, Leffe-Mantova 1-0.
Dialoga con Colacone e fa secco Sciarrone: è Schiattarella a rilanciare l’Ancona. Il raddoppio è un gol che resterà nella storia del club. E’ il sigillo numero 54, Mastronunzio è il bomber dorico del dopoguerra. Non già più partita quando Surraco segna il 3-0 e ancora meno quando va a referto Artistico per salvare (così si dice) una bandiera molto stropicciata. Al Del Conero: Ancona-Gallipoli 3-1.
Il Modena frana ad Empoli. Ingenuità di Diagouraga che prende rigore e rosso diretto. Eder apre le marcature. Coralli capitalizza la carambola giusta e da pochi passi raddoppia. Nel finale gloria anche per il vecchio Saudati: Empoli-Modena 3-0.
Incubo Grosseto, Camilli è fuoriso e attacca Gustinetti. Sul campo Bonvissuto prima dell’intervallo sblocca la partita. Nella ripresa il centravanti ospite segna la sua doppietta personale e fatalmente il Grosseto si apre e si scompone. Quindi Gabionetta prima e Ginestra poi completano l’opera in uno Zecchin ammutolito per questo tilt fuori programma: Grosseto-Crotone 0-4.
Il Lecce rischia grosso, Pasquato porta meritatamente avanti la Triestina, ma una uscita a vuoto del portiere manda all’aria il capolavoro di Arrigoni. Lecce-Triestina 1-1.
Il Toro rischia e non è una notizia, ma vince e lo è. Morello respinge un rigore di Di Nardo, poi Gasbarroni disegna col pennello il corridoio per Bianchi. All’Euganeo: Padova-Torino 0-1.
Il Piacenza si suicida con Moscardelli dal dischetto. Merino invece è più preciso e da una parte non cambia nulla, dall’altra si torna a sudare, all’Arechi Salernitana-Piacenza 1-0.
Crisi Sassuolo, Brescia inarrestabile. Vass in apertura, e il capitano Possanzini con una bella frustata di testa. Al Braglia: Sassuolo-Brescia 0-2.
Dialoga con Colacone e fa secco Sciarrone: è Schiattarella a rilanciare l’Ancona. Il raddoppio è un gol che resterà nella storia del club. E’ il sigillo numero 54, Mastronunzio è il bomber dorico del dopoguerra. Non già più partita quando Surraco segna il 3-0 e ancora meno quando va a referto Artistico per salvare (così si dice) una bandiera molto stropicciata. Al Del Conero: Ancona-Gallipoli 3-1.
Il Modena frana ad Empoli. Ingenuità di Diagouraga che prende rigore e rosso diretto. Eder apre le marcature. Coralli capitalizza la carambola giusta e da pochi passi raddoppia. Nel finale gloria anche per il vecchio Saudati: Empoli-Modena 3-0.
Incubo Grosseto, Camilli è fuoriso e attacca Gustinetti. Sul campo Bonvissuto prima dell’intervallo sblocca la partita. Nella ripresa il centravanti ospite segna la sua doppietta personale e fatalmente il Grosseto si apre e si scompone. Quindi Gabionetta prima e Ginestra poi completano l’opera in uno Zecchin ammutolito per questo tilt fuori programma: Grosseto-Crotone 0-4.
Il Lecce rischia grosso, Pasquato porta meritatamente avanti la Triestina, ma una uscita a vuoto del portiere manda all’aria il capolavoro di Arrigoni. Lecce-Triestina 1-1.
Il Toro rischia e non è una notizia, ma vince e lo è. Morello respinge un rigore di Di Nardo, poi Gasbarroni disegna col pennello il corridoio per Bianchi. All’Euganeo: Padova-Torino 0-1.
Il Piacenza si suicida con Moscardelli dal dischetto. Merino invece è più preciso e da una parte non cambia nulla, dall’altra si torna a sudare, all’Arechi Salernitana-Piacenza 1-0.
Crisi Sassuolo, Brescia inarrestabile. Vass in apertura, e il capitano Possanzini con una bella frustata di testa. Al Braglia: Sassuolo-Brescia 0-2.
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