Un corridoio nel museo del calcio, dove ammirare alcuni tra i migliori capolavori che questo sport può offrire. Così può essere definita la settimana in arrivo, che porterà le nazionali sammarinesi al cospetto dei grandi del calcio. Si comincia subito giovedì, quando l’Under 21 di Pierangelo Manzaroli scenderà in campo a Pederborn, davanti a 15.000 spettatori, per sfidare la corazzata Germania, da sempre punto di riferimento del calcio giovanile europeo per la sua capacità di inserire nuove leve di grande qualità nello scacchiere della nazionale maggiore. Il tecnico ha fiducia nei suoi ragazzi, considerato l’ottimo lavoro svolto in preparazione a questa sfida e la determinazione che stanno dimostrando in campo. Fa paura nominarla, la Germania, ma Pierangelo Manzaroli non intende abbassare la testa. Affrontare la sfida giocandosi le proprie carte, considerando l’obiettivo di crescere tanto in questo biennio. Questo il proposito.
Non è certo andata meglio alla nazionale maggiore di Giampaolo Mazza: venerdì 2 settembre la trasferta proibitiva in Olanda, contro una delle nazionali migliori di sempre e nuova capolista del ranking FIFA. Gli Orange saranno automaticamente qualificati ad Euro 2012 con una vittoria contro San Marino, che nessuno mette in discussione, ma la prestazione biancazzurra può essere di quelle da ricordare. E quattro giorni più tardi, per non farsi mancare nulla, arriverà la Svezia all’Olimpico, per la penultima sfida del girone. I gialli scandinavi potrebbero arrivare con il pass per Polonia/Ucraina già in mano, in base al risultato con l’Ungheria. In qualsiasi caso, per replicare le belle uscite casalinghe degli ultimi tempi, servirà una prestazione fantastica in ogni reparto.
Luca Pelliccioni
Non è certo andata meglio alla nazionale maggiore di Giampaolo Mazza: venerdì 2 settembre la trasferta proibitiva in Olanda, contro una delle nazionali migliori di sempre e nuova capolista del ranking FIFA. Gli Orange saranno automaticamente qualificati ad Euro 2012 con una vittoria contro San Marino, che nessuno mette in discussione, ma la prestazione biancazzurra può essere di quelle da ricordare. E quattro giorni più tardi, per non farsi mancare nulla, arriverà la Svezia all’Olimpico, per la penultima sfida del girone. I gialli scandinavi potrebbero arrivare con il pass per Polonia/Ucraina già in mano, in base al risultato con l’Ungheria. In qualsiasi caso, per replicare le belle uscite casalinghe degli ultimi tempi, servirà una prestazione fantastica in ogni reparto.
Luca Pelliccioni
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