Neppure il tempo di metabolizzare la sconfitta con l’Inter, che il calendario propone un’altra sfida color nerazzurro, quello dell’Atalanta. Gara che si sarebbe dovuta giocare a fine agosto, con i bergamaschi a meno sei in classifica e il Cesena con il pieno di entusiasmo per la sontuosa campagna acquisti. Quattro mesi dopo le parti si sono invertite. La squadra di Colantuono ha raccolto ventitré punti in quindici giornate ed è ancora imbattuta sul terreno amico. I bianconeri, dopo la negativa parentesi di Giampaolo, hanno ritrovato gioco, spirito e intensità, con la cura Arrigoni. E l’immeritata sconfitta con l’Inter non ha minimamente scalfito la nuova mentalità dei romagnoli. Poche le novità in casa Cesena. Non ci sarà Comotto, squalificato con Ceccarelli esterno basso e Ghezzal nel ruolo di tornante. Assente anche Von Bergen, in permesso per la nascita della figlia, la scelta dovrebbe ricadere su Benalouane. Per il francese, il delicato compito di fermare il capocannoniere del campionato, l’argentino German Denis che proprio in Romagna, fu bocciato troppo in fretta.
Palmiro Faetanini
Palmiro Faetanini
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