Da un lato c’è il basket cittadino il cui libro di storia gloriosa sembra sempre più vicino all’ultima pagina, dall’altra una città appassionata di pallacanestro che si apre a grandi eventi seppure importati. Rimini va ancora a canestro e accende i riflettori del 105 sulla Supercoppa 2012 e mettono in menu il piatto ricco di Siena-Cantù. La fame dell’outsider contro la corazzata che ha cannibalizzato gli ultimi anni di basket italiano e che pur avendo molto rinnovato vorrebbe continuare la tradizione.
Roberto Chiesa
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