Due set a zero, il modo migliore per rispettare il pronostico. Una vittoria pulita nonostante un vento che a tratti rendeva difficilissimo giocare. Tra Stefano Galvani e il giovane spagnolo Sanchez de Luna la differenza c’è. E non è solo esperienza, è una varietà di colpi differenti, capacità di interpretare il match e soprattutto il dritto. Quando entra quello di Stefano è uno spettacolo, fondamentale una giornata nella quale le folate di vento vanificano il vantaggio del servizio. 6-4 il primo per l’italosammarinese, e via la seconda partita. Il 7-5 finale ne racconta solo in parte l’andamento. Perché più che Sanchez de Luna (composto e diligente arrotino) è stato il vento a dar fastidio a Stefano. Sempre bene in campo nonostante i break che si susseguivano uno via l’altro nonostante si fosse trovato prima 4-2 avanti, poi 5-4 sotto. Galvani ha un tennis superiore e lo ha tirato fuori nei momenti più importanti. Martedì si completa il primo turno.
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