“Gente che spera, cercando qualcosa di più”. L'attacco del milanese J-AX è perfetto per la milanese del basket europeo nella serata del ritorno al Palaforum di Assago di Mike D'Antoni per il ritiro della mitica 8. L'ex play dell'Olimpia (5573 punti in 14 stagioni, con 5 scudetti e 2 Coppe dei Campioni) ha chiuso all'ombra del Duomo la sua carriera da cestista, prima di cavalcare quella meno fortunata di coach in NBA.
Se avvierà quella di talismano è presto per dirlo, intanto le Scarpette Rosse hanno sfruttato l'onda lunga del ricordo dei tempi che furono facendo propria la sfida con Malaga, decisa nel terzo quarto da 24-15 di parziale. Grande protagonista capitan Gentile con 23 punti, capace di segnare e far segnare Samuels e Brooks, tornato decisivo in Europa.
Il quarto posto è ora ad un passo, ed è occupato da Efes e Tau Vitoria con quattro successi in 10 partite. Nel calendario milanese i due scontri diretti, in casa con gli iberici e ad Istanbul con i ragazzi di Ivkovic, scivolati a Mosca col CSKA 88-83. Teodosic MVP con 20 punti e 9 assist, seguito a ruota da Fridzon, Weems, Kaun ed Hines tutti in doppia cifra.
Lo Zalgiris si conferma super competitivo in casa, battendo 76-70 il Panathinaikos in un match in bilico per tre quarti. Tra gli ospiti brilla Nikos Pappas con 21 punti, ma si tratta di un assolo insufficiente per sbancare Kaunas.
La sorpresa di serata – fino ad un certo punto – prende corpo sul Pireo: l'Olympiacos perde la sua seconda partita in Top 16 e viene raggiunto in vetta da CSKA e Fenerbahce, trascinato da uno strepitoso Andrew Goudelock da 24 punti. Indispensabile il contributo di Nemanja Bjelica, autore di 16 punti e 9 rimbalzi: ci sono anche i turchi per la vittoria finale.
Si corre per il solo quarto posto nel Gruppo F, a cui si candida anche Milano, tornata – in buona percentuale – artefice del proprio destino. La prossima ad Istanbul col Fenerbahce ci dirà fino a che punto potrà volare il sogno milanese.
LP
Se avvierà quella di talismano è presto per dirlo, intanto le Scarpette Rosse hanno sfruttato l'onda lunga del ricordo dei tempi che furono facendo propria la sfida con Malaga, decisa nel terzo quarto da 24-15 di parziale. Grande protagonista capitan Gentile con 23 punti, capace di segnare e far segnare Samuels e Brooks, tornato decisivo in Europa.
Il quarto posto è ora ad un passo, ed è occupato da Efes e Tau Vitoria con quattro successi in 10 partite. Nel calendario milanese i due scontri diretti, in casa con gli iberici e ad Istanbul con i ragazzi di Ivkovic, scivolati a Mosca col CSKA 88-83. Teodosic MVP con 20 punti e 9 assist, seguito a ruota da Fridzon, Weems, Kaun ed Hines tutti in doppia cifra.
Lo Zalgiris si conferma super competitivo in casa, battendo 76-70 il Panathinaikos in un match in bilico per tre quarti. Tra gli ospiti brilla Nikos Pappas con 21 punti, ma si tratta di un assolo insufficiente per sbancare Kaunas.
La sorpresa di serata – fino ad un certo punto – prende corpo sul Pireo: l'Olympiacos perde la sua seconda partita in Top 16 e viene raggiunto in vetta da CSKA e Fenerbahce, trascinato da uno strepitoso Andrew Goudelock da 24 punti. Indispensabile il contributo di Nemanja Bjelica, autore di 16 punti e 9 rimbalzi: ci sono anche i turchi per la vittoria finale.
Si corre per il solo quarto posto nel Gruppo F, a cui si candida anche Milano, tornata – in buona percentuale – artefice del proprio destino. La prossima ad Istanbul col Fenerbahce ci dirà fino a che punto potrà volare il sogno milanese.
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