Un mondiale cominciato in ritardo e l’imprevedibile vulcano islandese che fa saltare l’appuntamento di Motegi. Non era mai accaduto che nel primo weekend di maggio, il Motomondiale fosse solo alla seconda gara stagionale. Ci sarà tempo per recuperare, con piloti in pista anche a ferragosto e quattro gare nel mese di ottobre. Intanto Jerez, circuito spagnolo, tradizionalmente prima gara del vecchio continente. Ma come già accaduto in Qatar, anche sul tracciato iberico Casey Stoner si conferma il più veloce, nonostante una scivolata a pochi secondi dalla bandiera a scacchi. Il pilota della Ducati ha preceduto Jorge Lorenzo, pienamente recuperato dalla frattura alla mano, ed il compagno di squadra Nicky Hayden. Valentino non va oltre al quinto tempo, il che farebbe supporre che dal punto di vista fisico, restano ancora problemi. Gli stessi che affligono Alex De Angelis. Il sammarinese ha chiuso al quindicesimo posto, con un ritardo di 1”2 dalla pole provvisoria di Alex Debon.
Lo spagnolo è stato nettamente il più veloce, rifilando circa mezzo secondo a tutti gli avversari. Dominio dei piloti di casa anche in 125, con il miglior tempo di Pol Espargaro, davanti al connazionale Marquez. Ma per conoscere i veri valori in pista, bisognerà attendere domani, con il via, alle 13, delle prove ufficiali.
Palmiro Faetanini
Lo spagnolo è stato nettamente il più veloce, rifilando circa mezzo secondo a tutti gli avversari. Dominio dei piloti di casa anche in 125, con il miglior tempo di Pol Espargaro, davanti al connazionale Marquez. Ma per conoscere i veri valori in pista, bisognerà attendere domani, con il via, alle 13, delle prove ufficiali.
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