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Tour de France, Pogacar si conferma campione

A Van Aert la tappa conclusiva sui Campi Elisi.

19 lug 2021
Tour de France, Pogacar si conferma campione

Il Tour de France si chiude con una doppia doppietta. Quella di Wout Van Aert, che con la volata su Philipsen e Cavendish vince la sua terza tappa dell'edizione, la seconda consecutiva. Ma soprattutto di Tadej Pogacar, che dopo una Grand Boucle dominata replica il successo del 2020 e a neanche 23 anni è già un pezzo di storia della corsa gialla. Il prossimo passo è l'aggancio a Froome, ultimo a fare tripletta tra 2015 e 2017. In questo 2021, il suo percorso è stato netto: il primo squillo nella tappa 5, col successo nella cronometro da Changé a Laval. Poi, alla 8, l'approdo in gialla, strappata a van der Poel a Le grand-Bornand. Da lì in avanti 13 frazioni tutte in vetta, senza troppi rischi. Van Aert e O' Connor, gli unici ad essergli stati entro i 2', sono evaporati già prima della salita sui Pirenei. Dove è crollato pure Uran, che per quanto a debita distanza è stato a lungo suo primo inseguitore.

Sulla catena del confine iberico, Pogacar ha puntellato ulteriormente il suo vantaggio. Senza strafare, senza strappare ma mettendo il fermino con le vittorie nelle tappe 17 e 18, sul traguardo verticale del Col du Portet e a Luz Ardiden. In entrambi i casi, subito dietro di lui c'erano quelli che lo seguono sul podio della generale: Jonas Vingegaard – quest'anno trionfatore a San Marino durante la Coppi-Bartali da lui vinta – e Richard Carapaz, campione al Giro d'Italia 2019. 5' 20” e 7' 03” i distacchi finali da Pogacar, che se non fosse stato in gialla avrebbe indossato pure le maglia a pois degli scalatori e quella bianca del miglior giovane (passata proprio a Vingegaard). Ma è stato anche il Tour di Mark Cavendish, che conquistando tre tappe ha eguagliato il record di Eddy Merckx di 34 vittorie totali: sui Campi Elisi ha avuto pure l'occasione di cogliere il primato in solitaria, stavolta però è rimasto imbottigliato e ha permesso a Van Aert di mantenere il Cannibale in vetta con lui, almeno fino alla prossima edizione.





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