La quindicesima è di Mollema che arriva solo a Severac l'Eglise. Il corridore della RTrek Segafredo è l'ultimo superstite di una fuga partita praticamente dal via, Ma è anche il giorno di un eroico Diego Ulissi che nella volatina regola Gallopin, Roglic e Barguil. Froome, signore in giallo, salva la pelle ma non è una passeggiata e non da segno di star benissimo. Tappa da fuga a chilometro zero dunque che tocca fino a 8 minuti di vantaggio perchè il team Sky lascia fare per gran parte della frazione a tutto vantaggio ad esempio dell'ottimo Caruso che scala posizioni. La fiamma si accende quando Tony Martin saluta e se ne va. L'attacco del tedesco fa lievitare il vantaggio dei fuggitivi addirittura sopra i 9 minuti e a questo punto si la Sky fa la piovra e Aru che non ha nè la gamba, nè la squadra tonica la butta sul tattico e saggiamente si mette a marcare Bardet. In salita dai fuggitivi si stacca Barguil che si lancia da solo all'inseguimento del tedesco della Katusha. Adesso il ritmo è da motore, Quintana si inceppa e viene riassorbito da Froome e Nieve. Poi la regia Sky: Landa che aspetta la maglia gialla e la riporta sui migliori. Sulla montagna migliori scollinano a sei minuti e mezzo. Mollema allunga, al suo inseguimento si portano Roglic, Barguil, Tony Gallopin e Diego Ulissi. Ma Mollema arriva da solo. Domani giorno di riposo, martedì tappa di trasferimento. Nulla cambia nelle prime posizioni della classifica generale con Froome che guida con 19 secondi su Fabio Aru, 23 su Romain Bardet e 29 su Rigoberto Uran. Bel volo di Damiano Caruso, che entra nei dieci.
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