Vela, Coppa America: l'olimpionico Simpson muore in allenamento

Ha amato il mare tanto da farne la sua vita Andrew Bart, lo ha amato in legame esaustivo, esclusivo. Il suo mare che lo ha medagliato di oro a Pechino e di argento a Londra. Che si è fatto sfiorare dalle imbarcazioni con a bordo Andrew Simpson detto Bart per il più scontato dei soprannomi. La scuffiata dell'AC72 in allenamento di preparazione all'America's Cup se lo è portato via. I soccorritori del gommone di appoggio sono riusciti a raggiungere il corpo del velista, intrappolato sotto l'imbarcazione solo dopo 15 minuti. La tragedia aveva già scritto il suo canovaccio, l'Oakland Bay Bridge curato la sceneggiatura. Paul Cayard, famoso anche in Italia dai tempi del Moro di Venezia e capo operativo del team si è detto sconvolto e sotto shock, poi ha sportivamente confermato la partecipazione di scafo ed equipaggio alla Coppa America per un motivo in più. Ad ipotizzare il ritiro c'è invece Luna Rossa attraverso una dura presa di posizione del patron Bertelli che invoca più sicurezza per uno sport che non può aspettare ancora ad aggiornare le procedure di appoggio durante gare ed allenamenti.

Roberto Chiesa

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