Ventiquattro anni dopo, il motomondiale torna sul circuito inglese di Silverstone

Una pista nuova per tutti, che però nella prima giornata di prove, non ha modificato più di tanto le gerarchie di questa prima parte della stagione. Non c’è Valentino, la speranza di tutti è di poterlo rivedere a Misano il 5 settembre, ma la musica non cambia. La Yamaha di Jorge Lorenzo ottiene il miglior tempo, davanti ad un ritrovato Stoner e ad Andrea Dovizioso, a cui l’ aria britannica sembra aver fatto bene. Ottimo il quarto tempo di Randy De Puniet, con la Honda di Lucio Cecchinello, mentre Dani Pedrosa trionfatore due settimana fa al Mugello, chiude al sesto posto con un ritardo notevole, un secondo e sei decimi. La pioggia condiziona le prove della moto 2, ma non il giapponese Tomizawa che ottiene il giro veloce e si candida tra i favoriti per la corsa al titolo mondiale. Lo specilista del bagnato Antonhy West, conquista la seconda piazza, mentre De Angelis, nonostante una caduta nel finale, chiude con il quinto tempo. Solito dominio spagnolo in 125. Un duello sul filo del rasoio tra la pole provvisoria di Marquez e Pol Espargarò, divisi da appena 16 millesimi.

Palmiro Faetanini

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