Logo San Marino RTV

Vuelle, altro miracolo eppure non è ancora salvezza

7 mag 2018
La VL festeggiaVuelle, altro miracolo eppure non è ancora salvezza
Vuelle, altro miracolo eppure non è ancora salvezza - Ci sono più di 7000 testimoni per il secondo miracolo consecutivo, quello che era blasfemo pure pens...
Ci sono più di 7000 testimoni per il secondo miracolo consecutivo, quello che era blasfemo pure pensare è realtà.

Pesaro batte le prime due della classe in fila, una dopo l'altra e ancora non è salvezza, ma una bella fetta di futuro è in cassaforte. Venezia che ha appena alzato la Europe Cup non è propensa a far sconti e la gioca davvero, ma lo spirito di sopravvivenza Vuelle è più forte e non molla di un centimetro fin dal primo tempo chiuso sul 38-37 addirittura avanti.

E' il terzo a dare un primo indirizzo al match, uno scrollone figlio della grande lucidità con la quale i ragazzi di Galli attaccano la difesa lagunare che De Raffaele metteva ora a zona, ora a uomo. Pesaro va avanti di 7 all'ultima sirena e bella proiettata verso un successo che alla luce di quanto sta succedendo a Capo d'Orlando con Cantù bene avanti saprebbe di salvezza. Le cose cambiano nel senso che Venezia recupera in avvio di quarto quarto percentuali al tiro fin li sconosciute e con un break di 0-7 si riporta avanti a 5 minuti dalla fine. Anzichè sciogliersi, come troppe volte in stagione, Pesaro si compatta e trascinata da Mika e Omogbo ritornano a comandare gioco e partita. Sudore freddo per la tripla dell'ex Austin Daye all'ultimo minuto, ma è Mika a segnare i punti decisivi, quelli dell'impresa numero 2. La festa è pronta ad esplodere, ma non può. Capo d'Orlando rimonta Cantù e la vince di 1. Ma la vince.

E' tutto ancora aperto fino all'ultima giornata. Ma la Vuelle che batte in serie Milano e Venezia merita di restare in serie A. Non resta che aspettare fino a mercoledì e godersi al momento la vittoria su Venezia per 77-74. 

r.c.

Riproduzione riservata ©