Il pilota sammarinese ha tagliato per primo il traguardo della penultima prova del rally africano davanti al compagno di squadra Paolo Ceci.
Una tappa dura, una delle più lunghe dell’edizione 2008, con spianate di sabbia veloce alternate a tratti rocciosi.
E’ proprio qui che ha fatto la differenza la qualità di Zanotti, capace di allungare con la sua Aprilia 450 su tutti i diretti avversari, Luca Manca in particolare, terzo al traguardo con 17 minuti di ritardo. Un vantaggio costruito proprio dove la guida è diventata più tecnica e difficoltosa, dove molti hanno preferito non rischiare.
Una grande prova per Zanotti, che grazie ai minuti guadagnati nella tappa di oggi, ha conquistato anche la leadership nella classifica di classe, con dieci minuti di vantaggio su Manca.
Un primo posto da difendere domani, nell’ultima e decisiva prova di 410 km, da Baharija fino al Cairo, dove Zanotti, potrebbe festeggiare all’ombra delle Piramidi.
Una tappa dura, una delle più lunghe dell’edizione 2008, con spianate di sabbia veloce alternate a tratti rocciosi.
E’ proprio qui che ha fatto la differenza la qualità di Zanotti, capace di allungare con la sua Aprilia 450 su tutti i diretti avversari, Luca Manca in particolare, terzo al traguardo con 17 minuti di ritardo. Un vantaggio costruito proprio dove la guida è diventata più tecnica e difficoltosa, dove molti hanno preferito non rischiare.
Una grande prova per Zanotti, che grazie ai minuti guadagnati nella tappa di oggi, ha conquistato anche la leadership nella classifica di classe, con dieci minuti di vantaggio su Manca.
Un primo posto da difendere domani, nell’ultima e decisiva prova di 410 km, da Baharija fino al Cairo, dove Zanotti, potrebbe festeggiare all’ombra delle Piramidi.
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