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Eurolega: James trascina il CSKA, Olympiacos e Bayern ok al supplementare

L'ex Milano e Bolomboy decisivi con la Stella Rossa, il Pireo ribalta il Khimki e Monaco si prende il derby con l'Alba.

di Riccardo Marchetti
19 dic 2019
@Eurosport
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Il Panathinaikos chiama e il CSKA Mosca risponde col 100-74 sulla Stella Rossa, conservando il 5° posto a braccetto coi greci. Sontuosa la prova di James, 29 punti di cui 13 nel primo quarto e 9 nel secondo. Nel quale puntella il +11 imbastito da Bolomboy, altro fattore col carrier high da 17 punti. L'ex Milano è decisivo pure al rientro dall'intervallone, col CSKA a secco dal campo per quasi 5' e la Stella salita clamorosamente a +1 con le triple di Baron e i 5 in fila di Simanic. A spezzare il digiuno ovviamente è James, che col solito Bolomboy macina canestri per la fuga definitiva, puntellata da un Hilliard che nel quarto esce dalla panca e ne mette 10. Per i serbi 17 punti di Davidovac.

Il CSKA stacca Milano e il Khimki, che con l'Olympiacos comanda di 9 al 40° ma si suicida e cede 109-98 all'overtime. La gara in realtà la conduce sempre il Pireo, che dopo il 4-0 di Booker allunga col 15-3 frutto dei 7 di Milutinov e della regia di Spanoulis. Il play fa 18 punti e 10 assist e insieme a Printezis, altro big del gruppo con 26 punti, scava il +12 del terzo e se il Khimki non crolla è per Evans – 17 punti – e soprattutto Shved, che parte male ma poi ne mette 36 con 9 assist. Le bombe del russo abbattono il vantaggio greco e nonostante l'uscita per falli di Evans gli ospiti sorpassano e a 1' dalla sirena hanno la gara in pugno. Invece, in 8”, Paul va di assist per la tripla di Printezis, pressa sulla ripartenza, conquista il fallo e segna a sua volta dall'arco. Il capolavoro si completa all'azione dopo, la difesa greca fa spendere i 24” al Khimki e Spanoulis va a mettere la tripla del supplementare, nel quale i russi si sciolgono e incassano un netto 13-2. Il Pireo, che ha pure i 18 di Papanikolaou e i 16 di Milutinov, entra nel gruppone a -1 dai playoff.

Stessa cosa per il Bayern Monaco, che sempre al supplementare la spunta 77-76 sull'Alba Berlino. Nei quarti centrali i bavaresi allungano due volte oltre il +10, guidati prima da Monroe -17+10 rimbalzi – e poi da Lucic, che ne fa 19. L'Alba però rientra sempre, grazie a Giedraitis – 15 punti – Sikma – 10+11 rimbalzi – e Mason, 17 punti di cui 10 nel 16-0 del +4 Berlino, ribadito, dai liberi dello stesso Mason, anche a 15” dalla sirena. Monaco la vede nera ma s'illumina con Lo, che impatta con due triple – in mezzo c'è il 2/2 di Hermansson – e in un supplementare quasi senza punti mette i liberi del sorpasso con 12” da giocare, nei quali Giffey manca la bomba del controribaltone.


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