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Eurolega: Real sul velluto, Maccabi in rimonta. Il Fenerbahce cade in casa

Dopo il ko interno coi blancos, Baskonia esonera Perasovic: squadra al vice Berrocal.

di Riccardo Marchetti
20 dic 2019
Eurolega: Real sul velluto, Maccabi in rimonta. Il Fenerbahce cade in casa

In attesa dell'Efes, il Real Madrid aggancia la vetta d'Eurolega col suo decimo successo di fila. Un 77-55 facile facile in casa di Baskonia, che esonera coach Perasovic e affida la squadra al vice Berrocal. 6 punti di Deck ed è subito 0-8, i baschi ricuciono ma s'arrendono già col 13-0 di inizio secondo quarto, frutto delle triple di Laprovittola e dei 7 di Thompkins, dopodiché la forbice è sempre a due cifre. Nel Real 15+8 rimbalzi di Mickey, per i rossoblu 14 di Shields.

A -1 dai blancos c'è sempre il Maccabi Tel Aviv, che col Panathinaikos rimedia a una partenza choc e s'impone 88-79. Guidati da un Deshaun Thomas da 24 punti, i verdi chiudono il primo quarto sul 29-13 e in avvio di secondo sono a +18. Sin lì gli israeliani sono pessimi dall'arco, poi aggiustano la mira e al riposo lungo sono già a -3. Nel terzo il Pana riallunga fino a +10 ma Tel Aviv non crolla più e nel quarto mette la frecca. Il primo pareggio di serata arriva al 33° con la tripla di Dorsey, poi i 5 in fila di Bryant valgono il sorpasso e da lì alla fine è 14-2 Maccabi. I protagonisti del ribaltone sono Wilbekin (23 punti), Dorsey (16+7 assist) e Hunter (15+7 rimbalzi), nei greci anche 17 di Papapetrou.

Nei bassifondi il Fenerbahce prosegue il suo calvario cedendo 84-81, in casa, allo Zenit San Pietroburgo fanalino di coda. Stesso scarto e stessa finale del ko contro il Panathinaikos, in una gara in cui i turchi partono con un 7-0 e nel secondo sono a +11. Ma non riescono a staccare i russi, che dopo un lungo inseguire cominciano il 40° sul +1. Williams e Datome sciupano, in mezzo Ayon allunga a +2 e a 8” dalla sirena lo Zenit potrebbe chiuderla coi liberi di Abromaitis, che però fa 1/2 e permette a Sloukas di impattarla dall'arco. Ma niente supplementari, perché al rientro dal time out Albicy colpisce a sua volta da fuori: mancano 2”, il Fener è costretto a ripartire dal fondo e stavolta Sloukas può poco o nulla. Nello Zenit spiccano i 16+8 assist di Ponitka, per i turchi 18 di Lauvergne e 16 di Kalinic.


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