Logo San Marino RTV

In Eurolega comanda un terzetto

Real, Barcellona ed Efes guidano la classifica

28 dic 2019
In Eurolega comanda un terzetto

Colpaccio della Stella Rossa sul parquet di uno Zenit duro a morire. Decisive nell'impresa le firme degli americani Brown e Billy Baron. La prima fuga è dei russi che con un parzialone di 13-0 si mettono al comando delle operazioni, ma dopo l'intervallo lungo il vantaggio rientra punto dopo punto. Nell’ultimo periodo Hollins e Thomas provano in tutti i modi ad impensierire gli avversari sganciando petardi a ripetizione, ma la lunghezza offensiva dei serbi porta sempre marcatori a proprio vantaggio. Brown fa e disfa nel finale e Vince la Stella 68-65 che adesso pensa all’ottavo posto che vale la post season.

Partita da impazzire tra Fenerbahce e Valencia. Nonostante si trovasse in vantaggio di 7 a 1'18'' dalla fine, la squadra di Obradovic non interrompe la serie negativa e finisce con l'arrendersi 100-98 dopo un supplementare al Valencia che con questa vittoria continua a credere a play off. Ai turchi non bastano i 31 di Nando De Colo che pure aveva trovato sulla sirena il canestro del pareggio per rinviare il verdetto all'overtime.

Dopo 9 sconfitte consecutive torna a vincere lo Zalgiris che fin dal pronti-via va in fuga sul parquet di un brutto Bayern mai realmente in partita. La squadra di Jasikevicius tocca il +13 già nei primi 10 per poi blindare il successo con un gran secondo tempo da 55 punti segnati. Brillano Walkup e Milaknis con 19 a testa. Bene anche KC Rivers con 18 punti e 4/6 da 3, dopo aver avuto difficoltà all’inizio della sua esperienza lituana. In casa Bayern 20 di Barthel e 13 di Zipser. Male Diego Flaccadori un errore al tiro, 2 perse e 1 assist in 12 minuti. A Monaco passa lo Zalgiris per 73-98

Continua a vincere il Barcellona, che si conferma in vetta all’Eurolega in tandem con gli storici rivali del Real Madrid e i turchi dell'Efes. Contro l’Olympiacos per i blaugrana arriva il quinto consecutivo grazie ad una svolta che il match prende dopo l'intervallo lungo. Dopo un primo tempo poco brillante, Mirotic è letteralmente un altro giocatore e chuide da MVP (21+15). Bene anche Kuric  e Hanga, mentre nell’Olympiacos privo di Milutinov il top scorer è Reed a 15, con Papanikolaou a quota 14. Barcellona su Atene fa festa 90-80.


Riproduzione riservata ©