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La VL Pesaro lotta ma cede anche a Varese: 81-75

Decisivo il quarto quarto di Avramovic, che negli ultimi 2' segna 9 punti.

di Riccardo Marchetti
29 apr 2019
La VL Pesaro lotta ma cede anche a Varese: 81-75
La VL Pesaro lotta ma cede anche a Varese: 81-75

Sono i quarti pari a fregare la VL Pesaro, che con Varese – come con Trento e Sassari – vende cara la pelle, ma infine la vende. Il conciatore della domenica è Avramovic, 23 punti – 13 nel periodo decisivo - e solitario autore del 9-4 che, nei 2' finali, porta all'81-75. Varese resta in corsa per i playoff e la VL continua a soffrire, anche se il traguardo, nonostante tutto, si avvicina. Pistoia continua a perdere e ora dovrà vincerle entrambe per salvarsi e condannare i biancorossi. Ai quali, comunque, basterà portare a casa uno dei due scontri diretti contro Reggio Emilia e Torino, per chiudere la questione.

In Lombardia, Pesaro non manca certo di spirito, tanto che dopo 6' è +8. Comunque poco per abbattere Varese, che alla sirena ha già impattato e al rientro fa 17-2, portandosi a +12. Un secondo quarto con appena 8 punti è solo una delle tante falle pesaresi. Le altre sono la scarsa vena in lunetta – 52% - le palle perse – 8 nel primo tempo e 13 totali – e i rimbalzi offensivi, nei quali Varese è nettamente padrona. Così spiccano le doppie doppie di Scrubb – 11+10 – e soprattutto Cain – 13+15 – mentre per la VL l'unico a tenere testa è il solito Mockevicius, a quota 13. Per contro ci sono le scorribande di Blackmon e Lyons, autori di 22 e 16 punti. In principio di ripresa le loro triple riaprono i giochi e per quanto i lombardi rispondano per le rime Pesaro mette la freccia con un gioco da 3 e una tripla proprio di Blackmon.

Il quarto quarto comincia con la bomba del +4 di Artis, poi si va avanti a suon di parziali. Varese fa 13-1 e va a +8, cancellato dal 7-0 di McCree, Lyons e Blackmon. Quest'ultimo sembra sul punto di prendersi scena e vittoria, invece ci pensa Avramovic ad eclissarlo. Canestro da sotto, tripla da lontano, altra tripla – con tanto aiuto del ferro – e i padroni di casa passano da +1 a +7 con 37” sul cronometro, con Pesaro che non capitalizza il possesso successivo e alza bandiera bianca.


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