NBA ferma per almeno 30 giorni, poi si vedrà

NBA ferma per almeno 30 giorni, poi si vedrà.

Il commissario esecutivo Adam Silver ha emesso un comunicato in cui annuncia che la sospensione del campionato di basket NBA durerà almeno trenta giorni, dopodichè si valuterà la situazione e si vedrà se poter terminare la stagione in corso con o senza pubblico. Le sue priorità riguardano la tutela della salute di tutti, giocatori, staff e tifosi. Adam ha annunciato di essere costantemente in contatto con importanti autorità mediche e invita tutti alla calma. Questa decisione è stata presa dopo che il campione francese degli Utah Jazz Rudy Gobert è risultato positivo al coronavirus. L’asso francese si è scusato con tutti per il suo gesto irresponsabile, dato che ha contratto il virus in maniera imprudente. In una conferenza stampa aveva minimizzato il problema deridendo le misure di sicurezza secondo lui troppo allarmistiche. Il suo rapporto con la squadra sembra per il momento compromesso.

Il nostro giocatore italiano Marco Belinelli ha dichiarato che sembra di vivere un film. Il proprietario dei Dallas Mavericks Marc Cuban ha proposto di disputare le finali a Luglio e Agosto, spiegando i motivi della sua proposta. Infatti sono sempre le state le tv a volere che le finali venissero disputate fino a metà giugno, ma negli ultimi tre – quattro anni la situazione televisiva e di altre piattaforme è cambiata e quindi il posticipo delle finali non causerebbe danni economici. Per il momento tutte le squadre e gli staff sono in quarantena per due settimane, con la conseguente sospensione degli allenamenti. Adam Silver ha invitato i fans della NBA di tutto il mondo a seguire il sito ufficiale della Lega, per seguire tutti gli sviluppi.

Andrea Renzi

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