Serie A: vittoria di Pesaro a Cantù per 90 a 87

Cantù è funestata dai problemi societari, la Vuelle vola grazie ai suoi americani. Il risultato è scritto: secondo hurrà di fila per Pesaro e, al rovescio della medaglia, il terzo stop consecutivo per la Red October. Nel Monday Night che chiude la settima giornata di Serie A, Pesaro vince 90-87, sale a 6 punti e respira aria pulita con l'ottavo posto in classifica.

L'avvio di partita è tutto della VL che, spinta da Artis, chiude il primo periodo a +9 e ad inizio secondo quarto arriva il massimo vantaggio Pesaro, 32-18, +14.
Cantù però non molla e, sospinta dagli oltre 4000 tifosi presenti al PalaDesio, risale fino al meno 2 grazie ai due crack della formazione lombarda, Gaines e capitan Udanoh che alla fine saranno pure i migliori marcatori rispettivamente con 26 e 24 punti.
Il match cambia i suoi connotati, l'inizio ripresa è tutto dei biancoblu che impattano sul 47 pari prima di allungare e arrivare al 72-65 alla fine del terzo periodo.

Cantù non ha però fatto i conti con le due stelle di Pesaro, Erik McCree e James Blackmon. Negli ultimi 10 minuti i due americani fanno la differenza con le bombe del primo e le incursioni del secondo. Saranno 58 i punti dei 2: 31 con 6 triple per McCree e 27 di Blackmon, sono più del 50% dell'arsenale offensivo della VL. Da segnalare anche la prova eccellente di Mockevicius che chiude in doppia doppia con 12 punti e 15 rimbalzi.
Le speranze dei 4000 di Cantù si infrangono all'ultimo possesso quando la tripla di Gaines non entra e allora Pesaro può esultare. Coach Galli si gode la vittoria ed è già proiettato alla prossima, difficile, sfida contro la Virtus Bologna.

AC

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