SERIE A

VL Pesaro, non basta l'orgoglio: Trento vince ai supplementari

I gialli partono malissimo, passano al comando con un terzo quarto da urlo ma si gettano via a causa dei troppi errori in lunetta, incassando il pari all'ultimo istante per poi cedere 101-95 nei 5' extra.

Al 7° tentativo la VL Pesaro scopre di aver cuore e carattere, ma per la prima vittoria è ancora troppo poco. Trento s’impone 101-95 ai supplementari dopo una partita al cardiopalma, che i gialli raddrizzano con un terzo quarto da 30 punti, comandano fino all’ultimo possesso regolamentare e si buttano via, frenati dai miseri 20/33 in lunetta e 8/31 da tre del 40°. Inutili i 29 di un superbo Barford, i 16 di Chapman e i 14 di Thomas, che in 3 sommano pure 23 rimbalzi. Per l’Aquila su tutti ci sono Craft - a un punto dal triplo 10 con rimbalzi e assist - il 23+7 rimbalzi di Knox – decisivo nel finale – e i 18 di Mezzanotte, mentre Blackmon e Forray e ne mettono 15 a testa.

Avvio surrealmente brutto con lo 0-0 che viene meno solo dopo 4' 30”, con Knox, Blackmon, Kelly e il lavoro sporco di Craft a cucire lo 0-13. Ci vogliono più di 7' prima che Zanotti metta a tabellino una VL che, nel primo quarto, fa 1/10 da tre e 1/6 in lunetta. Statistiche nulle se non fosse per i canestri allo scadere di Mussini, sin lì autore di 6 degli 8 punti gialli. Al rientro c’è anche Barford a macinare gioco e canestri, Trento però scappa comunque a +21 con le folate di Forray e un Mezzanotte già in doppia cifra.

Appena prima del riposo lungo però ecco l'imponderabile resurrezione: agli sprazzi di classe di Barford s'aggiungono i liberi di Thomas e un Chapman finalmente sul pezzo e ne esce il clamoroso 23-2 del sorpasso, firmato dall'attacco al cesto proprio di Barford. Poi le gite in lunetta di Mussini e la progressione con schiacciata di un Eboua dominante sotto i ferri, altro 7-0 e +7 Pesaro. Mezzanotte colpisce dall'arco sulla sirena per il risveglio di Trento, per un 9-0 che riporta equilibrio e apre a un 40° da batticuore: +5 VL con la tripla di Pusica e il contropiede di Chapman, lanciato da Mussini dopo la doppia stoppata Barford/Pusica su Craft. Qui però emerge la scarsa malizia del gruppo, perché con due falli a disposizione nessuno lo spende sull'azione che porta alla tripla di Forray, che riapre tutto. Mussini manca il ko e sul ribaltamento, a pochi istanti dalla fine, Knox va a prendersi i liberi del pari. Supplementari e qui Pesaro va in crisi, s'incaponisce nel cercare triple che non arrivano e scivola a -7. Le ultime fiammate di Barford non bastano più e i liberi dell'ex Blackmon sanciscono l'ennesima sconfitta.


I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy