64 anni fa la tragedia di Superga

4 maggio 1949, ore 17,05. Giorno e ora tragici per il calcio mondiale. Il trimotore I-Elce, l' aereo che riportava a casa i campioni del Torino da Lisbona, dove avevano disputato un'amichevole col Benfica, si schianta contro la Basilica di Superga, poco dopo l' ultimo contatto con la torre di controllo. Tempo pessimo o un guasto all' altimetro tra le cause del disastro.Morirono 31 persone tra giocatori, dirigenti , membri dell' equipaggio e giornalisti al seguito. Tra questi ultimi ci doveva essere anche Nicolò Carosio che rimase a casa per la cresima del figlio. Lo sgomento per l' incidente fu enorme. Un lutto che pervase tutto la Penisola e che cancellò ogni barriera del tifo. Toccò a Vittorio Pozzo, C.T. azzurro campione del mondo, procedere al riconoscimento delle salme. Una lunga, ininterrotta processione rese omaggio alle bare allineate a Palazzo Madama. Oltre mezzo milione di persone partecipò ai funerali il 6 maggio. Nell' occasione scrisse Indro Montanelli : " gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è solo in trasferta".

Piero Arcide

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy