Le ultime vittorie impreziosiscono anche questo pari in rimonta. A Bergamo il Forlì sa soffrire, va sotto e non si scioglie e alla fine i cambi di Gadda lo aiutano a rimontare e questo diventa anche un pari di premio all'equilibrio di dirigenti che hanno saputo aspettare la fine del tunnel senza stravolgere tutto. Rischio supremo sull'incornata di Mastroianni. Spingono i padroni di casa che hanno bisogno di vincerla, dall'angolo ancora Mastroianni con pericolosità zero. Arriva il vantaggio al 35', il solito Anastasio lavora sulla sinistra e la mette, il piede di Sereni impenna una situazione che l'ottimo Guerriera scaravanta dentro al volo. Un super gol per il meritato vantaggio dei padroni di casa. Il momento è difficile per i romagnoli che rischiano di morire prima dell'intervallo: Turrin malissimo in uscita poi recupera sul morbido Agnello. Ripresa, con Tentoni per Tonelli e Succi per Spinosa, Gadda rivolta il Forlì. Che riparte con forza alla ricerca del pari. Succi si smarca con un contromovimento da antico bomber, ma non trova la porta. L'Albinoleffe si mette in modalità Mondonico e va giù di difesa e contropiede. Difficile trovare varchi per i biancorossi che rischiano il kappao su calcio d'angolo. La testa di Montella è da traversa-riga. E dal grande pericolo scampato al gol del pari. Succi e Bardelloni se la pasturano e poi sul secondo l'arrembaggio di Tentoni finisce in porta. Un pari a quel punto meritato e più in discussione eccezzion fatta per una punizione di Loviso sulla quale Turrin se la cava col brividino e chiusa li.
Riproduzione riservata ©
