Il Padova si impone 3-0 in casa di un AlbinoLeffe combattivo ma poco preciso, centra il suo terzo successo nelle ultime quattro e prosegue la sua marcia verso i piani altissimi del girone. Gli uomini di Brevi mettono in chiaro le cose già al 6°: traversone dalla sinistra diretto in area, sponda di petto di Madonna per Neto che va col destro e buca Nordi. Neto che subito dopo prova a reinventarsi assist-man, Altinier però manca di un soffio la deviazione sottoporta.
Passato lo choc iniziale l'Albino reagisce ma non trova lo spunto, fermandosi alla botta da 25 metri di Agnello il cui rimbalzo non sorprende Bindi. Nel Padova Filipe prova a punire dal limite l'uscita avventurosa di Nordi, non trovando lo specchio. Poi, a un niente dal riposo, il raddoppio: punizione di Emerson, Mandorlini si avvita di testa e si inventa un lob di nuca che si insacca a fil di palo.
Al rientro in campo la spinta dei seriani riparte con Giorgione, che va via di forza a Mazzocco, arriva al limite e fa partire una fucilata di poco fuori. Il destro a giro dritto sul fondo di Minelli è quanto di meglio prodotto dall'Albino, il Padova prima lo lascia sfogare e poi, quando alza i giri, colpisce. Mandorlini pesca Favalli tutto solo in area con un lancio perfetto, l'esterno controlla, va col sinistro e la chiude. L'Albino riparte a testa bassa ma si ferma al sinistro alto di un capello di Moreo, incappando nella quinta partita senza vittorie.
RM
Passato lo choc iniziale l'Albino reagisce ma non trova lo spunto, fermandosi alla botta da 25 metri di Agnello il cui rimbalzo non sorprende Bindi. Nel Padova Filipe prova a punire dal limite l'uscita avventurosa di Nordi, non trovando lo specchio. Poi, a un niente dal riposo, il raddoppio: punizione di Emerson, Mandorlini si avvita di testa e si inventa un lob di nuca che si insacca a fil di palo.
Al rientro in campo la spinta dei seriani riparte con Giorgione, che va via di forza a Mazzocco, arriva al limite e fa partire una fucilata di poco fuori. Il destro a giro dritto sul fondo di Minelli è quanto di meglio prodotto dall'Albino, il Padova prima lo lascia sfogare e poi, quando alza i giri, colpisce. Mandorlini pesca Favalli tutto solo in area con un lancio perfetto, l'esterno controlla, va col sinistro e la chiude. L'Albino riparte a testa bassa ma si ferma al sinistro alto di un capello di Moreo, incappando nella quinta partita senza vittorie.
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