Michele Nardi resta a casa per squalifica, al suo posto gioca Sambo. L'Arezzo di Capuano dopo aver contribuito a licenziare Oscar Brevi, si trova di fronte l'altra romagnola: il Santarcangelo che parte meglio rispetto ai toscani. Margiotta bene per Guidone che da buona posizione non trova lo specchio. Il primo tempo è tutto qui. Nessuna traccia di Arezzo. Ripresa, sempre Santarcangelo: Guidone per Ilari, la carambola non favorisce l'esterno di Zauli . Lo splendido goal di Margiotta è il giusto premio per la disinvoltura con cui i gialloblu hanno interpretato l'incontro. L'attaccante accarezza il pallone, poi carica un destro non violento, ma molto preciso che non da scampo a Baiocco. Goal meraviglia per Margiotta. Il calcio non è logica e spesso capita che basta una giocata fuori dagli schemi per ribaltare tutto quello che si pensava fino ad un secondo prima. Quello che fa Tremolada è qualcosa di fenomenale: il numero 10 salta Ilari con eleganza, poi si porta la sfera sul sinistro e lascia partire una traiettoria che rasenta la perfezione balistica. Goal di cashmere quello di Tremolada . Adesso cambia la partita l'Arezzo da agnellino sacrificato, diventa un lupo affamato e fioccano i tentativi, Gambadori al centro, nessuno all'appuntamento. Bentacourt è solo illusione ottica. L'assalto si completa al 68 quando in mischia risolve Madrigali. Nel finale c'è l'autopalo di Romano, e l'infortunio di Sambo a tempo abbondantemente scaduto. Ad Arezzo, Arezzo batte Santarcangelo
L.G
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