Logo San Marino RTV

Atalanta e Lazio si giocano la Coppa Italia

Dea lanciatissima e a caccia del 2° titolo, i biancocelesti invece vanno per la settima.

15 mag 2019
Atalanta e Lazio si giocano la Coppa Italia
Atalanta e Lazio si giocano la Coppa Italia

Con una Serie A ormai troppo scontata e bianconera, al calcio dello Stivale non resta che sognare con una Coppa Italia finalmente aperta alla ribalta della provincia, per una sera gran favorita. Perché sì, si gioca in casa della Lazio, ma 10 giorni fa, proprio all'Olimpico, è finita 3-1 per l'Atalanta. Gasperini però, vera umiltà o pretattica che sia, fa spallucce. L'Atalanta scende in campo per dare una sorellina alla Coppa Italia del 1963, sin qui unico trofeo della sua bacheca. Da lì in poi è tornata in finale, invano, nell'87 e nel '96, ma quella volta non aveva certo i numeri della banda Gasperini, il cui 4° posto in A del 2017 sembrava l'apice e invece era solo un primo passo. Oggi la Dea è di nuovo quarta e si gioca l'accesso alla Champions, con un gioco degno del suo soprannome – è una delle squadre che tocca più palloni in Europa – e con un attacco che sta a una marcatura dalla tripla cifra stagionale e che in Italia non ha eguali. Meglio anche della Juve, eliminata – dopo 4 successi di fila – proprio dall'Atalanta. Papu Gomez, Ilicic e Zapata sono gli intoccabili di Gasp, che è senza Toloi e ha, pare, un paio di dubbi: davanti a Gollini, Djimsiti e due tra Palomino, Masiello e Mancini; a centrocampo, Castagne o Gosens assieme a Hateboer, De Roon e Freuler.

Di fronte c'è una Lazio più abituata a queste serate – in Coppa Italia 6 vittorie, l'ultima nel derby del 2013, e 2 finali disputate negli ultimi 4 anni – determinata a mettere al sicuro una qualificazione all'Europa League che altrimenti, visto l'8° posto, sarebbe tutt'altro che certo. A Inzaghi mancano Lukaku e Berisha, ma non le opzioni. Correa e Immobile in attacco – con Caicedo pronto a subentrare – e Strakosha in porta. In difesa il trio Luiz Felipe-Acerbi-Bastos (ma potrebbe pure toccare a Radu) e Marusic e Romulo a giocarsi il ruolo di esterno sinistro (a destra Lulic) e Milinkovic o Parolo in mezzo insieme a Luis Alberto e Leiva.

Nel servizio le parole dei due allenatori, Gian Piero Gasperini (Atalanta) e Simone Inzaghi (Lazio)



Riproduzione riservata ©