Il Brescia è in serie B. Ripescato un paio di mesi dopo la retrocessione e quindi senza mai aver giocato in Lega Pro. La squadra lombarda era praticamente certa di rifare la cadetteria in quanto prima avente diritto. Oggi il Consiglio Federale ha semplicemente ratificato, ufficializzandola, l'iscrizione delle Rondinelle. Tocca al Brescia prendere il posto del Parma che si rivergina in serie D. Tre i parametri che determinano la graduatoria di merito: l'ultima classifica, bacino di utenza e tradizione del club). Un mix che ha premiato il Brescia a spese Lecce e Cittadella. Salentini e veneti ora si aggrappano al caso Catania per giocarsi le ultime chance di serie B. In Lega Pro la situazione è molto complicata. Tante le squadre che hanno rinunciato, altre sono iscritte sub judice nell'attesa di completare la documentazione. Al momento possono esultare Albinoleffe e Pordenone, che sono ufficialmente i club numero 52 e 53 e che dunque faranno parte della vecchia serie C. Un campionato che prevede 3 gironi da 18 e che necessita quindi di un ulteriore ripescaggio. Niente da fare per il Seregno che non entra in Lega Pro a causa dell'impianto indicato all'atto dell'iscrizione, non idoneo a ospitare partite di una lega professionistica.
r.c.
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