Non era la giornata più facile per tornare alla vittoria che manca dal 21 novembre, ma nemmeno per durare mezz'ora e arrendersi senza attenuanti ad una Maceratese che per un tempo ha dilagato, poi palleggiato e basta. La crisi è ufficialmente finita per i marchigiani che inanellano il secondo colpo consecutivo. 9 Minuti e primo brivido. Signorini ferma il cross con braccio alto e l'altro che è in posizione fischia il primo rigore in favore dei marchigiani. Dal dischetto Kouko fa l'unico errore della sua partita calciando debolmente. Anacoura ci arriva e blocca. Il pericolo scampato non produce reazioni in casa romagnola e la Maceratese arriva al vantaggio, è Colombi a convertire una supremazia territoriale piuttosto indiscussa fin dai primi minuti. Mentalmente fragilissimo, il Rimini si ferma qui. Colpito dall'1-2 micidiale dei padroni di casa. Questa volta Kouko torna imprescindibile uomo assist e offre la palla del raddoppio a Bonaiuto che ha il merito di aver seguito l'azione. E' finita in sostanza, ma non nella forma. Kouko adesso giocoliere viene toccato da Martinelli e va giù per il secondo rigore di giornata che gli consente di esorcizzare il primo ed entrare nel tabellino di questo 3-0. Secondo tempo con il Rimini che prova a fare la partita, ma di fatto la partita non c'è più. La Maceratese ha un'altra tranquillità, un altro passo e anche un'altra classifica. Quella che molto più giù dice al Rimini che tutti i bonus sono finiti.
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