Calcio: due casi scuotono la Lega Pro e la serie D

Il Presidente del San Marino denuncia un caso di irregolarità nelle domande di iscrizione al campionato di Lega Pro passate in prima fase senza troppi controlli. La presentazione delle domande di quattro società sembra, a giudizio di Mancini, non siano state firmate da persone con legale rappresentanza. Si tratterebbe, quindi, di domande nulle. Nel girone B il vizio apparterebbe alla Carrarese. Per il club toscano avrebbe firmato un legale rappresentante che tale non era da visura camerale. La risposta della Carrarese non si è fatta attendere ed è comparsa sul sito ufficiale della società: Il club è stato rappresentata presso i competenti organi federali o direttamente dall’ amministratore delegato e, poi, dall’ amministratore unico ovvero, come per prassi oramai consolidata, da soggetto da questi ultimi espressamente delegato. Circostanza, quest’ultima, perfettamente conosciuta anche dagli stessi Organi federali, tempestivamente informati della delega di poteri.Si respingono, quindi, con assoluta fermezza, le fantasiose e strumentali nonché tendenziose ricostruzioni giuridiche alle quali si è data, alla luce del loro reale valore, eccessiva risonanza.” Caso risolto invece a Bellaria. 7 punti di penalizzazione inflitti al club di Sauro Nicolini per l'irregolarità nel tesseramento di Camara e dunque il club rivierasco passa da 49 a 42 punti in classifica appena un punto sopra la Ribelle sestultima. Per evitare i play out i biancoazzurri dovranno necessariamente battere nell'ultima giornata con il Castelfranco
L.G

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy