Si fa sempre più intricata la vicenda del calcio scommesse e con la ripresa degli interrogatori, continuano a emergere nuove partite truccate. L’ex attaccante di Atalanta e Albinoleffe, Francesco Ruopolo ha ammesso la combine di quattro partite contro Genoa, Salernitana, Pisa e Frosinone. Ruopolo ha anche confessato di aver ricevuto trentamila euro e di aver dovuto restituirne la metà perche non era stato segnato il terzo gol che avrebbe dato la vittoria all’Albinoleffe. Il comportamento di Gervasoni – avrebbe detto Ruopolo – era funzionale ai risultati. Lui difendeva se c’era da perdere e attaccava quando bisognava vincere. Intanto vanno ai domiciliari, Stefano Mauri capitano della Lazio e il centrocampista ex Genoa Omar Milanetto. Il giudice per le indagini preliminari Salvini, che parla di ombre pesanti sul derby Genoa – Sampdoria, ha scarcerato l’ex portiere del Bellinzona, Matteo Gritti coinvolto nella vicenda del calcio scommesse assieme al sammarinese Marco Ragini, mentre per l’ex calciatore Ivan Tisci è stato disposto l’obbligo di firma. Nel frattempo parla Thomas Locatelli, l’ex centrocampista di Bologna e Udinese che ha patteggiato due anni di squalifica. Con la giustizia sportiva non ci si può difendere – dice Locatelli – non esiste confronto tra accusato e accusatore. Ho deciso per il patteggiamento perche non avevo altre possibilità. Questa giustizia sportiva – ha aggiunto Locatelli - è diventata obsoleta.
Palmiro Faetanini
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